GALIE’ VINCENZO AUTORE DEI SEGUENTI LIBRI con approfondimenti dai documenti certi e molteplici
– La questione lauretana fra storia e leggenda, Macerata 1974. Pagg. 108.
–Insediamenti e strade romano-medievali tra il Potenza e il Chienti e lungo il litorale, in “Studi Maceratesi”, 16 (1982). Pagg. 86.
– Castrum Truentum e Turris ad Truntum, Macerata 1984. Pagg. 60.
– Presenze romane e altomedievali lungo la strada impropriamente detta litoranea, in “Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le Marche” 89/91 (1984-1986). Pagg. 51.
– Nell’area di “Novana”. Nuova ipotesi per l’ubicazione della città romana, Macerata 1985. 117.
– L’antica pieve di San Damiano “in Ruinis”. Per una nuova ipotesi sull’ubicazione di “Veregra”. Macerata 1986. Pagg. 64.
– L’antico monastero dei SS. Ippolito e Giovanni a S. Vittoria in Matenano, Macerata 1988. 52.
– Insediamenti romani e medievali nei territori di Civitanova e Sant’Elpidio. Ipotesi di ricostruzione topodemografica nell’ambito de”Cluentensis vicus” e di “Cluana”, Macerata 1988. Pagg. 112.
– La geomorfologia dell’estrema valle del Chienti alla luce di un’antica e inedita pianta topografica, in “Civitanova. Immagini e storie”, Macerata 1989. Pagg. 21.– Civitanova e i Malatesta nella prima metà del Quattrocento, in “Civitanova. Immagini e storie”, 2, Macerata 1989. Pagg. 22.– La città di “Pausulae” e il suo territorio. Precisazioni topografiche e ubicazione diacronica degli insediamenti demici nell’“ager‘’ della città romana. Macerata 1989. Pagg. 156.
-Il “Fanum”, la “Civita ” e la “Colonia’’ nel territorio di “CupraMaritima”, Macerata 1990. Pagg. 124.
– L’anfiteatrto di Fermo. Macerata 1990. Pagg. 64.
– Dall’insediamento preromano e romano al castello dei secc. X-XIII. Continuità di vita negli stessi spazi della costa e dell’immediato entroterra tra il Pronto e il Potenza, in “Studi Maceratesi”, 24 (1991). Pagg. 89.
– Personaggi, insediamenti e istituzioni medievali nell’area di Monte San Giusto, in “Studi Macer.”, 25 (1991). Pagg. 84.
– Il “Cluentensis Vicus”, San Marone e S. Croce sul Chienti fra Visigoti, Ostrogoti, Bizantini, Longobardi, Franchi e Saraceni, in “Civitanova. Immagini e storie”, 3, Fermo 1992. Pagg. 60.
– Alla ricerca dei segni di assistenza e ospitalità nella Marca romana e medievale: continuità o rottura? , “Studi Macer.”, 26 (1992). Pagg. 65.
– “Ricino.”. Precisazioni toponimiche e topografiche per uno scavo archeologico ragionato,
Macerata, 1992. Pagg. 80.
– Da “Potentia” a Monte Santo a Potenza Picena, Macerata, 1992. Pagg. 224.
– Il Castello-navale di Fermo, Macerata, 1992. Pagg. 112.
– Grottammare e il culto della dea Capra, Colonnella, 1992. Pagg. 94.
– “Cluentum” e il suo porto nell’ambito diporto Civitanova, Macerata, 1993. Pagg. 116.
– Un famoso “Bagno della Regina” ovvero una splendida villa romana in contrada Santa Petrinilla di Fermo, estr. anticipato da “Studi storici fermani”, 1, Macerata, 1993. Pagg. 56.
– Castello di Castro. Un centro abitato protoetrusco-piceuo-romano-medievale in contrada Sprofondati Marina di Porto Sant’Elpidio, Macerata, 1994. Pagg. 112.
– In pellegrinaggio lungo le antiche strade di Civitanova e Montecosaro, Macerata, 1995.pag.168
– “L’apolittica frana di Gottammare del 1451 dipinta da Vincenzo Pagani”, Macerata 1995 p.64
– Carassai erede della romana “Novana”, Grottammare, 1995. Pagg. 24.
– Il fenomeno lauretano, Macerata, 1996. Pagg. 84.
– La Salaria romana tra “Asculum” e “Truentum”, Macerata, 1996. Pagg. 72.
– Massignano e il suo territorio in epoca romana e medievale, Pedaso, 1997. Pagg. 112.
– “Interamnia Picena”. Una città “minata” nell’area di Comunanza, Pedaso, 1997. Pagg. 86.
– Un antico culto idrico all’abbazia dei SS. Vitale e Ruffino di Amandola, Pedaso, 1997.
Pagg.86;
– Due realtà dell’alto Medioevo nel basso Piceno: il feudo di Sonile a Carassai e la corte di Paterniano a Grottammare, Pedaso, 1998. Pagg. 58.
– Le origini di Torre di Palme, Macerata, 1998. Pagg. 20.
– A cura di V. Galiè: Padre Giuseppe Maria da Macerata, Viaggio fatto nel partire da
Lisbona per l’Angola l’anno 1694 a dì 13 aprile, Macerata, 1998. Pagg. 64.
– La situazione topodemografica nell’area del monastero-ospedale di S. Maria del Ponte di Potenza nei secc. XI e XII, in “Studi Macer.”, 33 (1997). Pagg. 88.
– Origine e sviluppo del castello di Montelupone, Macerata, 1999. Pagg. 160.
– L’abbazia e il castello di Campofilone, Macerata, 2000. Pagg. 88.
– Ubicazione dei porti e del navale fermano in epoca romana e altomedievale tra il Potenza e il Tronto alla luce delle carte di Farfa e del Codice 1030, Macerata, 2001. Pagg. 72.
– Note di archeologia, topografia romana, e medievale e curiosità varie nell’ambito della primitiva diocesi-di Fermo, Macerata, 2001. Pagg. 100.
– Pedaso. Variazioni geomorfologiche e demografiche nel territorio lungo i secoli, Capodarco di Fermo, marzo 2005. Pagg. 80.
– Analisi e approfondimenti sulle pievi e sui ministeri o feudi o gastaldati nell’ambito della
primitiva diocesi di Fermo nei secc. X-XII, Capodarco di Fermo, maggio 2005. Pagg. 136.
– Trovato il Castello-Navale di Fermo, Capodarco di Fermo, giugno 2005. Pagg. 72.
– Trovata la città romana di “Novana”, Capodarco di Fermo, luglio 2005. Pagg. 70.
– Trovato l’anfiteatro di Fermo, Capodarco di Fermo, luglio 2005. Pagg. 32.
– Trovata la città romana di “Interamnia Picena”, Capodarco di Fermo, luglio 2005. Pagg. 32.
– Trovata la città romana di “Cluana”, Capodarco di Fermo, agosto 2005. Pagg. 40.
– Trovata la città romana di “Cluentum”, Capodarco di Fermo, agosto 2005. Pagg. 40.
– Trovata la città romana di “Potentia” di epoca imperiale, Capodarco di Fermo 2006 maggio. Pagg. 60.
– Trovata la città romana di “Pausulae”, Capodarco di Fermo, maggio 2006. Pagg. 48.
– Trovata la città romana di “Colonia”, Capodarco di Fermo, giugno 2006. Pagg. 64.
– Dal feudo di Abula, nominato nell’884, al centro abitato romano di “Albula”, Capodarco di Fermo, giugno 2006. Pagg. 36.
– Il georadar conferma con assoluta certezza il ritrovamento del castello-navale di “Firmum”, Capodarco di Fermo, luglio 2006. Pagg. 46.
– Precisazioni topografiche nell’ambito di “Ricina” e ritrovamento del suo anfiteatro, Capodarco di Fermo, agosto 2006. Pagg. 64.
– Trovato l’anfiteatro di “Pausulae”, Capodarco di Fermo, novembre 2006. Pagg. 72.
– Trovato il centro abitato romano di Tenna, Capodarco di Fermo, febbraio 2007. Pagg. 88.
– Trovato il santuario della dea Cupra a San Martino di Grottammare, Capodarco di Fermo, giugno 2007. Pagg. 80.
– Tracce di antico splendore a Campofilone, Capodarco di Fermo, novembre 2009. Pagg. 56.