Anno 966 novembre
Concessione<considerata in seguito illegale> di Ildeprando a Giovanni di Giovanni.
(Liber largitorius I p. 150; n. 236; Chronicon Farfense I p. 327)
Ildeprando concede <in seguito si dirà illegalmente> a Giovanni di Giovanni, a terza generazione, venti moggi uniti di terre e “spissie” nel “fundo” Tariano, vocabolo ai Collicelli, al prezzo di soldi sessanta, con l’obbligo del canone annuale di denari due da pagarsi nella “cella” di San Benedetto di Statino.