BEATO CLEMENTE DA SANT’ELPIDIO A MARE SECOLO XIII diocesi di Fermo Eremitano di Sant’Agostino

Notizie desunte dal libro di Cecarini don Giuseppe “Santi e Beati particolarmente venerali nell’Arcidiocesi di Fermo” Fermo 2014 p. 21
BEATO CLEMENTE DA SANT’ELPIDIO A MARE eremitano di Sant’Agostino del secolo XIII
Nacque nei primi anni del 1200, nel 1256 entrò nell’ordine eremitano di Sant’Agostino, subito distinguendosi per la sua bontà, prudenza e cultura, tanto che a Orvieto, il 24 maggio 1271, venne eletto priore generale nel capitolo generale dell’ordine dei frati eremitani di sant’Agostino. Il cardinale Benedetto Gaetani, poi divenuto papa col nome di Bonifacio VIII, lo scelse come suo confessore. Dopo tre anni rientrò in convento. Il papa Gregorio X lo chiamò a partecipare al secondo Concilio di Lione, che doveva comporre lo scisma creatosi nel 1054 con la Chiesa d’Oriente.
Nel 1284 fu rieletto priore generale dell’ordine, e in tale incarico fu riconfermato nel Capitolo di Firenze del 1287 e in quello di Ratisbona del 1290.
Clemente lasciò l’impronta della sua personalità, della sua fede e della sua capacità di guida, tanto che gli storici riconoscono che fu fra i più grandi priori generali dell’ordine.
Il 5 gennaio 1290 il papa Nicolò IV lo pregò di impegnarsi nella predicazione di una nuova crociata, ma Clemente rifiutò l’invito facendo umilmente presente che, per la sua età, non si sentiva in grado di svolgere tale incarico.
Il 8 aprile 1291 morì a Orvieto, dove fu sepolto. Agli inizi del 1900 i suoi resti mortali furono traslati nella cappella della Curia generalizia di Roma.
Per la sua fama di santità fu onorato dalle comunità agostiniane in tutte le parti d’Italia, e anche da Sant’Elpidio a Mare, che nel 1510 accolse una sua reliquia.
La Sacra Congregazione dei Riti ne confermò il culto ab immemorabili con decreto del 12 settembre 1761.
La sua festa è stata fissata l’8 aprile. È il compatrono di Sant’Elpidio a Mare.