Fermo 1468 e 1471 Miracoli nel nome di Gesù Salvatore degli Uomini. Biografie di San Giacomo della Marca

FERMO E SAN T’ELPIDIO A MARE nella biografia di San Giacomo della Marca. Miracoli testimoniati nel Nome di Gesù. (Libro di p. Silvano Bracci, “I miracoli di San Giacomo della Marca” (Shalom. Camerata Picena 2000 n. 13 pp. 53s; n. 50 p.56s; n. 110 p. 84; n. 140 pp. 92s)
Nel 1468 la moglie di Massario cittadino di Fermo era tornata presso i genitori perché un costante dolore di testa la torturava da 18 anni. Allora si fecero preghiera ponendo sul suo capo il foglio con scritto il nome di Gesù Salvatore degli uomini e lei fu liberata dall’emicrania e tornò con suo marito.
Nel 1471 a Fermo veniva testimoniato un fatto straordinario e chi vi assistette ringraziava Dio meraviglioso per la potenza del suo nome. Il figlio di mastro Sante medico, un bimbo di sette anni chiamato Giovanni Battista, mentre stava nella piazza, fu colpito nell’occipite dal calcio di un cavallo. Cadde e appariva morto. Riportato a braccia in casa intervennero i medici, precisamente mastro Giacomo da San Ginesio e mastro Simone da Sant’Elpidio e non trovarono segno di vita nel ragazzo. Allora il dottore Prospero mise il foglio con scritto il nome di “Gesù Salvatore degli uomini” sopra l’occipite del ragazzo che aprì gli occhi e disse: “oh, povero me”. Venne poi il chirurgo di Montelparo e asportò una parte dell’osso fratturato dalla sua testa. I testimoni rimasero stupefatti perché il ragazzo tornò in pochi giorni in piena salute, presenti la madre donna Mascina del Terz’Ordine di San Francesco, i medici, e ser Pietro di ser Gasparo con altre persone.
A Sant’Elpidio a Mare, mastro Nicolò medico aveva un figlio che era stato reso zoppo in una gamba per incidente. Appena lo vide, preso da grande dolore afferrò il figlio e pose sulle sue tibie il foglio con scritto il Nome di Gesù. Ripeté tre volte con fiducia: “ Gesù, Gesù! “ e il ragazzo fu immediatamente sanato.