Anno 919 circa
Elezione di Rimone, abate farfense e morte di Pietro.
(Destructio Chronicon Farfense, I p. 32)
Prima che (l’abate Pietro) morisse i monaci ed i laici del suo monastero gli consigliarono di eleggere per loro abate il chierico Rimone; egli lo fece, anche per consiglio degli stessi soldati. Pietro, abate di vita lodevole, terminò i suoi giorni in questo castello <sul Matenano> e fu sepolto nell’oratorio di Santa Maria dello stesso castello che aveva costruito. Dopo la morte di lui, il predetto Rimone prese il governo del monastero e, benché fosse dell’ordine dei Canonici, quando si stabilì qua, nell’anno <?negli anni> che sopravvisse, diede buon esempio.