GIOIA D’AMARE NELLA FAMIGLIA IN PREGHIERA Si discute sulla guida spirituale del Papa Francesco riguardo ai matrimoni per quello che risulta innovato con l’Esortazione Apostolica “La gioia dell’amore” pubblicata nell’anno 2016 Amoris Laetitia (AL). Per distinguere le novità occorre partire dall’intenzione di chi scrive. L’intento principale suo è aiutare tutti a riaccompagnare le famiglie e le persone sotto lo sguardo di Gesù per la vita sponsale. «Gesù aspetta che rinunciamo a cercare quei ripari personali o comunitari che ci permettono di mantenerci a distanza dal nodo del dramma umano, affinché accettiamo veramente di entrare in contatto con l ’esistenza concreta degli altri e conosciamo la forza della tenerezza. Quando lo facciamo, la vita si complica sempre meravigliosamente» (AL 308)
C’è un paradigma dottrinale nuovo e più ampio nel ripensare il rapporto tra la dottrina cristiana e la pastorale ecclesiale. I paragrafi 35 -39 di AL sono pagine autocritiche che illuminano le realtà che stiamo vivendo nella società. Ci sono abitudini da rivedere, accettando la diversità delle opinioni e degli apporti che comunque richiedono preghiera. Il Papa riconosce apertamente «la necessità di continuare ad approfondire con libertà alcune questioni dottrinali, morali, spirituali e pastorali. La riflessione dei pastori e dei teologi, se è fedele alla Chiesa, onesta, realistica e creativa, ci aiuterà a raggiungere una maggiore chiarezza» (AL 2).
L’Esortazione AL apre un’epoca nuova per l’originalità, per la struttura, per il linguaggio e lo stile. L’originalità si rivela sin dal capitolo biblico sulla famiglia come sguardo positivo sull’amore sponsale. La nuova struttura del documento pontificio rilegge le gioie e i drammi della vita matrimoniale con approccio alla crisi e alle cosiddette irregolarità, ma senza divieti invalicabili. Le novità di linguaggio e di stile sono nel discernimento che è espresso come integrazione premurosa e accompagnamento misericordioso nell’amore del Pastore delle anime che cura le 100 pecore non le 99 soltanto (AL 309). “Molte volte abbiamo agito con atteggiamento difensivo e sprechiamo le energie pastorali moltiplicando gli attacchi al mondo decadente, con poca capacità propositiva per indicare strade di felicità” (AL 38).
Nel nostro tempo le nuove sfide rendono molte famiglie felici, ma non poche sono le famiglie ferite nella maternità, nella paternità, nella filiazione, nell’amore coniugale e nell’autenticità della famiglia stessa. La carità nelle relazioni con le persone accompagnate dalla benedizione della Divina misericordia sono il bene possibile, il bene comune da realizzare (AL 308). Non facile ma felice.
Solo la preghiera ispira la valida teologia.
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