BLASI VITTORIO sacerdote belmontese missionario in Burundi (+Bujumbura 2015) aveva scritto

“” Sono missionario di Burundi. Vi sono arrivato in tempo di crisi e di violenza etnica, con gli avvenimenti drammatici del 1972. Ho cercato di vivere la missione nel segno del CROCE e della Riconciliazione. Nella parrocchia di MUMURI dove ho svolto il mio apostolato per tanti anni, la CROCE è rimasta come segno di vita e di vittoria. Negli anni ottanta l’abbiamo eretta come segno di amore per il Burundi intero. Proprio in quegli anni l’autorità civile voleva togliere tutti i segni esterni della presenza religiosa, ma la croce di Mumuri, solenne, ben elevata sulla colina di RUSAGARA è rimasta come segno di Vittoria fino ad oggi ed è diventata anche incontro di preghiera non solo per il venerdì santo, ma anche per altri momenti di raccoglimento. Negli anni ottanta ho avuto la grazia di costruire il Santuario alla Madre della Misericordia, Rosa Mistica, a Gitega,là dove LEI lo ha voluto, ed anche il santuario è segno di riconciliazione come se fosse il CARMELO DEL BURUNDI.
Le opere di misericordia mi hanno spinto ad operare in favore ei piccoli ed abbandonati, senza escludere i peccatori che accolgo volentieri nel Sacramento della riconciliazione.
I bambini più piccoli hanno ricevuto ultimamente la casa della Gioia, di Santa Rita di Cascia, casa bella degna dei figli di Gesù e di Maria che lodano il Padre. Per questi piccoli vorrei chiedere un aiuto tutto particolare per procurare loro letti e materassini.
Sperando di non essere invadente vi vorrei partecipare della Grazia della missione.
La Regina degli Apostoli, Mediatrice del Burundi – Rosa Mistica, vi dia la gioia di vivere la missione. Vogliate gradire i miei più sentiti auguri di felice anno di Maria Rosa Mistica. Grazie infinite in Gesù e Maria
P. Vittorio Blasi “”