LETTERA DI SUOR MARIA ELETTA SANI SERVA DI DIO clarissa a Falerone maggio 1752 cc. 94s

LETTERA DI SUOR MARIA ELETTA SANI Serva di Dio clarissa a Falerone; trascrizione ortografica. maggio 1752. cc. 94s
Viva Gesù e Maria
con molte angustie mi sforzo a scrivere, ma lo stimolo che mi sento, mi spinge a farlo; mentre gli richiedo la sua licenza di accettare quel che il Signore per sua misericordia mi vuol concedere. Così mi sono intesa dire da Gesù Sacramentato dopo la Comunione di questa mattina, che dovessi accettare quel che Lui mi conceder(ebbe) con la licenza della santa Obbedienza. Mentre io stavo rapita in Dio, così intendevo che prima di ricevere domattina la santa Comunione, il Signore vuole che il mio spirito sia un po’ più purgato, ché mi vuole far provare un certo fuoco di purgazione per sette ore continue, e per domattina potrò accostarmi a ricevere le sue Misericordie: onde richiedo la santa Obbedienza. Non posso più. Domando la sua santa Benedizione. Mi dà apprensione di patire questo fuoco, ma tutta sto rimessa al divino Volere.
Al P. Aloisi
Secolare; chiede licenza di soffrire sette ore di fuoco di Purgatorio, offertole dal Signore.>