ALCUNI PALAZZI MONUMENTALI A FERMO.
Nella città i palazzi più monumentali sono di origine ecclesiastica e creati ad uso di formazione umana, spirituale, collegiale; altri ad uso pubblico di civile amministrazione. Ci sono anche palazzi di singole famiglie, passati nei secoli da una ad altra famiglia, secondo le sorti della discendenza e della ricchezza. Sull’altura del Girfalco l’antico palazzo Paccaroni poi dei Vinci Gigliucci A capo piazza del Popolo, il palazzo del Governatore Apostolico, tra i palazzi in piazza quello dei Guerrieri; il palazzo degli Studi (biblioteca), il palazzo dei Priori; in via Sisto V il Palazzo arcivescovile. Dietro a questo il palazzo Euffreducci e Collegio (Liceo classico). Ad est, in via Strabone, il palazzo dell’Ospizio poi della Società operaia (pensionato),e palazzo Spinucci poi Falconi. Nel corso verso la chiesa del Carmine il palazzo Erioni, il palazzo Azzolino; il palazzo dell’antico seminario (Conservatorio musicale). Di fronte alla chiesa del Carmine il palazzo Vitali Rosati, di lato alla chiesa il palazzo del Brefotrofio( Artigianelli don Ricci). Lungo la discesa del corso principale, il palazzo dei Filippini (di Giustizia), il palazzo Fracassetti, il palazzo Monsignani Sassatelli, il palazzo Marini e davanti alla chiesa di san Zenone il palazzo Fogliani; presso la chiesa sant’Agostino il palazzo Montani. Sull’altra parte della città nella piazza Ostilio Ricci il palazzo Vinci e sulla discesa verso santa Caterina, il palazzo dei Lazzaristi e il Conservatorio femminile. Verso Porto San Giorgio il palazzo delle Benedettine e il palazzo Villa Vitali. Nuovi stili e nuovi palazzi e ville in periferia e nelle località rurali, ville.
