Bahay Pastol- San Ildefonso-Philippines: Pasqua 2014
Salve!
Un caro e affettuoso saluto dall´arcipelago delle Filippine! La nostra ‘ Beata’ Madre Speranza, per educarci allo spirito di famiglia, a suo tempo ci chiedeva di mandare una lettera a tutte le comunità per lo meno a Natale e a Pasqua. Anche noi desideriamo alimentare la nostra comunione con voi, nonostante l´immensa distanza geografica che ci separa.
Eccovi qualche notizia fresca-fresca, anzi calda-calda perché qui siamo in piena estate e da alcuni giorni sono cominciate le vacanze. Siamo sui 40 gradi e non piove da mesi. Perfino i serpenti vogliono entrare in casa alla ricerca di refrigerio! Buona sorte per noi, che il pozzo funziona a pieno ritmo e ci consente di coltivare un bell´orto e un frutteto da far invidia perfino al giardino dell´Eden!
Durante la Quaresima che stiamo per concludere, mentre i muratori martellavano, riformando i dormitori della casa di accoglienza sacerdotale Bahay Pastol, anche noi abbiamo cercato di rinnovare la nostra vita di consacrati in vista della grande solennità pasquale, ormai prossima. A questo ci convocava l´insistente esortazione di papa Francesco: ”La Quaresima possa trovare la Chiesa pronta e sollecita per testimoniare, a quanti vivono nella miseria materiale, morale e spirituale, il messaggio evangelico che si riassume nell´annuncio evangelico dell´amore del Padre misericordioso”.
Il 5 marzo abbiamo celebrato il 1º anniversario del nostro arrivo a Manila, ringraziando il Signore che ci ha aperto tante porte e, in così poco tempo ci ha consentito di realizzare tanti progetti mentre siamo speranzosi che nel prossimo futuro le nostre consorelle, possano aprire, anche loro, la prima comunità nelle Filippine, formando con noi l´unica famiglia religiosa. Pregateci anche voi perché questo sogno si realizzi!
Arrivare in questo arcipelago con più di 3000 isole è come sbarcare in un altro mondo. Umanamente parlando è una grande pazzia che si fa una volta sola nella vita e solo per causa del Vangelo. Vale la pena perché la Madre desiderava ardentemente che l´Amore misericordioso fosse divulgato ‘en el mundo entero’. L´impatto culturale è fortissimo e lo studio dell´inglese e del tagalog è duro e andrà per le lunghe, specie per me che sono ormai pensionato per età! Stiamo preparando un ritiro vocazionale per il primo gruppetto di giovani, attratti dal carisma della Congregazione. È urgente formare i primi missionari Filippini FAM che nel futuro evangelizzeranno l´Amore misericordioso in Oriente, penetrando perfino nell´immensa Cina.
Stiamo anche preparando il pellegrinaggio a Collevalenza per la beatificazione della Madre Speranza e prevediamo di accompagnare il vescovo, una quindicina di sacerdoti della nostra diocesi di Malolos e una decina di laici.
Vi saluto anche a nome di P. Ademir e di P. Alberto e augurarvi una Santa Pasqua, usando le parole materne della nostra “Beata” Fondatrice: ”Il Cristo possa risuscitare nel cuore dei miei cari figli e delle mie amate figlie!”. Amen! Augurissimi a tutti! Bye!
Fraternamente: P. Claudio Corpetti
