GABRIELE NEPI IN ONORE DELLA MADONNA
Alla Madonna
Se nel mattino tingesi l’oriente
d’azzurro e rosa, ed echeggiar canora
s’ode una squilla in ciel gioiosamente
penso a Colei che sorge come aurora.
Se il sole splende sugli alpestri ghiacci
oppur nel verno si distende lieve
manto nivale sopra i campi ghiacci
penso a Colei che è bianca più che neve.
Quando tra i monti levasi nel cielo
argenteo disco, della notte bruna
a vincere il mister, Colei anelo
che fu cantata bella come luna.
Se fervido nel ciel il sole ascende
fugando ogni vapore, e nelle aiuole
d’ogni colore la bellezza stende;
la Vergin penso invitta come il sole.
I fior, le stelle, le convalli e i monti,
la palma, il cedro, la colomba pia
parlan di Lei, la cantano le fonti
e a Lei che vien, canta il mio cuor: Maria!