LA SOCIETA’ VERSO UN RINNOVAMENTO Antimo Lorcassi
La persona che ha cercato la bellezza, e alla fine si dichiara miserabile, ha sperato di soddisfare il proprio io e si è trovata a giostrare tra vari interessi di parte, in una passerella di orgogli individualistici. Tutto quello che viene fatto apparire facilmente realizzabile puzza di marcio, e non è facile da realizzare. Cos’è questo nostro mondo? Una promessa di cose belle. La quaresima invece ci presenta un messia profeta e salvatore che va incontro alla sua passione, morte e risurrezione.
Questa è la bellezza, l’incontro con il Risorto perché assicura che c’è chi ama veramente le persone e le fa risorgere da ogni miserabilità. Si ammira il coraggio di chi sopporta e vince le avversità. Nessuno è chiamato a sacrificare se stesso per andare avanti meglio. Al contrario la dignità della rettitudine non soffoca mai la coscienza personale e non si acquieta dei successi limitati ad affari e al prestigio, senza mantenere l’onore di lottare con lealtà. Assecondare i costumi del proprio tempo non è una soluzione, perché i compromessi non promuovono un rinnovamento della nostra società tribolata.
Solo l’autenticità delle coscienze che cercano il bene e incoraggiano un orientamento concorde può portare il miglioramento. La nostra società sta sperimentando la confusione che ha facilitato e sta facilitando le risposte illusorie. La persona autentica non vuol perdere mai di vista i doveri della vita quotidiana e si incontra umanamente con le persone nei loro bisogni concreti.
Il 19 marzo festeggiando il padre legale di Gesù Cristo ci si allontana dal modello delle persone che si vogliono redimere da se stesse, o si affidano con credulità alle facili promesse. Nessuno salva se stesso da solo: facile credulità fallimentare. La rettitudine personale è ispirata dall’autentica fede che conduce al rinnovamento spirituale. La società non si libera se non con un rinnovamento spirituale. Le rinascite pubblicizzate sono provvisorie e non segnano la riuscita di tutti. C’è una fede che ispira fiducia nei liberatori celesti. E san Giuseppe è conosciuto come protettore delle famiglie, tra l’altro dei padri e della Chiesa che coinvolge tutta l’umanità. Chi a lui si rivolge potrà sperimentare un reale aiuto. Chi non lo pensa, faccia la prova.