1296 agosto 8 Trascrizione di una pergamena della parrocchia di Santa Vittoria
In Dei nomine Amen. Constitutus ante presentiam fratris Alegricti monachi monasterii Sancte Victorie dopnus Jacobus de Ofida monacus monasterii Sancte Marie eiusdem castri agere(?) quasdam intentiones et protestationes interpositas infrascripti tenoris sub anno Domini millesimo CCLXXXXVI inditione VIIII die VIII mensis augusti tempore Bonifatii pape VIII actum ante monasterium sancte Victorie, presente frate Assalto monacho dicti monasterii Sancte Victorie et Symone Senebaldi testibus. Quarum protestationum tenor et forma talis est.
In Dei nomine Amen. Coram vobis religioso viro domino Alegricto monaco monasterii sancte Victorie et delegato reverendi viri domini Iunte abatis monasterii Fafensis, existens dopnus Iacobus de Ofida monachus monasterii sancte Marie de Ofida intendit probare et fidem facere contra religiosum virum dopnum Andream priorem dicti monasterii sancte Victorie quod equum tusum pilaminis rubei sive bagi misit sanum in domum sive stallam Iacobini de Quintodecimo posito in burgo Quintodecimi predicti iuxta viam et Trunctum ex parte ante et domum Thome Berardi ab uno latere cum aliis suis finibus; et dictus equus mortus fuit in dicta stalla sive domo et de predictis est publica vox et fama in coadunantia causam suam probare intendit non adstringendo se ad omnia nisi ea tamen que sibi subsciciant ad victoriam cause sue. Testes producti ad probandum predicata, Iacobinum predictum, fratrem Iacobum precetorem hospitalis sancti Iohannis de Quintodecimo, magistrum Iacobum de Quintodecimo, notarium Thomam Berardi et alios quamplures quos nominabit expresse in Quintodecimo predicto suo loco et tempore dictus dopunus Iacobus et prolectatus et allegatus in hiis scriptis coram cum instantia requirit et quod vos debeatis accedere personaliter ad recepturum et examinaturum testes predictos.
Nel nome di Dio. Amen. Si costuisce alla presenza di Alegricto, monaco del monastero di santa Vittoria del castello di Santa Vittoria, don Iacobo da Offida monaco del monastero di santa Maria di Offida per far agire le intenzioni e proteste presentate nell’anno del Signore 1296 indizione nona, giorno otto di agosto a tempo di papa Bonifacio ottavo. Fatto davanti al monastero di santa Vittoria alla presenza di frate Assalto di questo monastero e Symone Senebaldi come testimoni. Ecco il contenuto delle proteste.
Nel nome di Dio. Amen. Di fronte a voi religioso uomo don Alegritto monaco del monastero di santa Vittoria e delegato del reverendo don Gionta abate del monastero di Farfa, è presente don Iacobo da Offida monaco del monastero di santa Maria di Offida e intende provare e far fede contro il religioso uomo don Andrea priore del monastero di santa Vittoria per il fatto che ha mandato sano un cavallo tosco(?) di pelo rosso o baio nella casa o stalla di Iacobino di Quintodecimo posta nel borgo di Quintodecimo presso la via e il Tronto dalla parte anteriore e la casa di Tommaso Berardi da un lato e altri suoi confini. Questo cavallo è morto in questa stalla o casa. C’è pubblica voce e fama di ciò a Quintodecimo. Intende provare la sua causa, le cose dette ed altre che si assommano senza riferirsi ad altro se non a ciò che sia a sussidio della vittoria della sua causa. A provare le cose dette presenta come testimoni il menzionato Iacobino, il frate Iacobo precettore dell’ospedale di san Giovanni di Quintodecimo; mastro Iacobo da Quintodecimo, il notaio Tommaso Berardi ed altri molti che a suo luogo e tempo convocherà a Quintodecimo. Il predetto Iacobo nella sua delega e con gli allegati chiede al detto Alegricto che acceda personalmente a Quintodecimo a ricevere e verificare le testimonianze dei predetti testi.