Letteratura Italiana appunti dalle lezioni del professor MANCINI d. DINO a Fermo.
Che cos’è la letteratura italiana?
La letteratura italiana è l’esposizione dei movimenti letterari che si sono succeduti nella vita culturale della nostra nazione dal medioevo ad oggi. Essa presenta soprattutto le opere dei più grandi autori, nella loro genesi e nel loro valore. La letteratura è l’espressione della spiritualità di una generazione, oltre che dei grandi autori che la creano, e bisogna inquadrare i movimenti letterari e le grandi opere, che ne sono l’espressione, nella spiritualità non solo di questi grandi esponenti, anche in quella della generazione in cui fiorirono.
Si potrebbe esprimere il rapporto tra i fattori che generano i movimenti e le opere letterarie in questi termini: lo spirito di una generazione influenza lo spirito dei poeti che di essa fanno parte; lo spirito del poeta si trasfonde nel contenuto e nella forma della sua opera. L’opera d’arte può essere considerata come l’espressione più significativa della spiritualità, della capacità creativa, del gusto di una determinata generazione.
La storia è un organismo vivo, ove ogni fenomeno è strettamente collegato con l’altro, anche se è differente ed opposto adesso, quindi, nella storia della letteratura, i vari movimenti presentano un intimo rapporto fra loro e sono vitalmente congiunti anche se diversi.
Qual è l’origine dei fenomeni letterari?
L’origine dei fenomeni letterari è legato al problema generale dell’origine dei fenomeni storici, dato che il fenomeno letterario non è che uno dei tanti fenomeni della vita storica delle generazioni. Si conoscono tre soluzione a questa domanda:
A) La soluzione umanistica si può riassumere così: sono i personaggi eccezionali e geniali che danno origine ai vari indirizzi della storia e della letteratura.
B) La soluzione marxista vuole che ogni fenomeno storico sia causato da un fattore economico. Marx afferma che l’evoluzione della materia-uomo genera bisogni nuovi, i quali generano nuovi modi di produzione, e questi generano nuove strutture sociali politiche, religiose, morali con conseguenti nuovi gusti e nuove forme di letteratura e di arte.
C) La soluzione cristiana spiega che i fenomeni della storia sono generati dalla libertà e dalle capacità dell’uomo. La provvidenza divina li utilizza per realizzare piani di salvezza che hanno in Gesù Cristo il centro di tutta la storia umana.
La letteratura è creata dalla volontà dei letterati?
Possiamo osservare che nel sorgere e nello svilupparsi dei fenomeni storici non è la sola volontà che crea i fatti (anche letterari). Tutte le facoltà umane (sentimenti, pensieri, atti dello spirito e della volontà) intervengono in questa creazione.
Come risulta dall’esperienza, gli uomini più dotati dalla natura danno origine a realizzazioni più espressive. Il contatto fra gli uomini determina il diffondersi di nuove conformazioni che divengono patrimonio comune e sono motivo di emulazione per altre persone e per altri popoli.
<<Le riflessioni letterarie del prof. Macini Dino sono eccellenza di logica umana.>>