1233 novembre 3 <int.una famiglia Bentivogli nella valle Fiastrense>
Nel nome di Dio. Nell’anno del Signore 1233 indizione sesta, 3 novembre Bentivoglio figlio del maestro Gualtiero consegnò a Bartolomeo di Gualtiero Amici, la casa di abitazione che un tempo fu di Salome, al prezzo di 55 soldi di Volterra. In caso di briga la casa l’acquirente riconsegna la casa e il venditore ridà il denaro. La casa è sita nel Vico di San Gregorio, a confine davanti con la via, di dietro con la moglie di Carbone figlio del maestro Atto; di lato con i figli di Giovanni Bernardi. Il venditore tiene la pensione fino alla fine del corrente anno. I contraenti promettono di rispettare i patti sotto penalità, per chi li violasse, di pagare un terzo in più del prezzo, restando valido il contratto. Redatto davanti alla casa di Pietro Rustici alla presenza dei testimoni richiesti: Boninsegna di Giovanni; e Rainaldo Tebaldi; e Daidale. Scrisse il notaio e giudice Pietro. <Vedi: “Le carte dell’abbazia di Fiastra” vol. V Spoleto 1998>