VERAMENTE CORPO, SANGUE ANIMA E DIVINITA’ DI GESU’ CRISTO NELLA SANTA COMUNIONE
Dal Catechismo della Chiesa Cattolica pubblicato dopo il Concilio Vaticano II . 15 agosto 1992
.-. Mediante la consacrazione si opera la transustanziazione del pane e del vino nel Corpo e nel Sangue di Cristo. Sotto le specie consacrate del pane e del vino, Cristo stesso, vivente e glorioso, è presente in maniera vera, reale e sostanziale, il suo Corpo e Sangue con la sua anima e divinità. (n.141).
.-. Cristo, realmente presente sotto le specie del pane e del vino, (è) l’offerta del sacrificio eucaristico (1410).
.-. Il pane e il vino per le parole di Cristo e per l’invocazione dello Spirito Santo, diventano il Corpo e il Sangue di Cristo (1333).
.-. Mediante questo sacramento della Comunione, ci uniamo a Cristo, il quale ci rende partecipi del suo Corpo e del suo Sangue (1331).
.-. La Comunione alla Carne del Cristo risorto, (è) vivificata dallo Spirito Santo e vivificante (1392).
.-.-.-.-. Or dunque, benedetto Gesù che vive di persona nel santissimo Sacramento dell’altare, pane di vita eterna che si presenta come Ostia santa conoscibile con la fede qual è, vero Dio e vero uomo, immolato per offrire il suo sangue ancor oggi e risorto per farsi mangiare nella santa Comunione. Non considerate l’Ostia consacrata come un farinaceo che lo rappresenti perché l’Ostia stessa non è per nulla un simbolo <nota 30 del libro>, ma la sua reale presenza donata.
Questa fede ci è data dalla santa romana Chiesa.