I numeri SERVIRANNO per l’indice dei nomi propri, in altro testo
I LUOGHI PERCORSI DAL GESU’ MESSIA DURANTE I TRE ANNI DI VITA PUBBLICA FINO ALL’ULTIMA SUA SETTIMANA (della PALME)
Premessa: I viaggi compiuti da Gesù per evangelizzare sono qui sintetizzati soltanto per i toponimi usando “Il Vangelo come mi è stato rivelato” di Maria Valtorta (scaricabile sul sito: Centro Editoriale Valtortiano) con gli indici e la carta della Palestina di Hans G. Hopfen (1983). Per la cronologia sono state rielaborate le date da quelle di Pasqua dei tre anni in cui Gesù predica e risana 29, 30, 31. Si vuol tener presente che Gesù festeggiava realmente con il suo popolo oltre alla Pasqua anche le feste di Pentecoste, delle Capanne a ottobre e le Encenie il 25 dicembre, elementi certi della sua cronologia.
Qui i numeri segnati soltanto per l’indice. Per il Natale è chiaro che a Gerusalemme ogni anno il 25 dicembre si celebrava la festa dei lumi (luci) o della Purificazione o Dedicazione del Tempio (Gv 1, 10,22) ed erezione del nuovo Altare degli olocausti festa delle “Encenie”. Come riferisce s. Agostino nell’Omelia 48 ‘enceniare’ significava indossare una cosa nuova. Il Figlio di Dio ha indossato la carne umana. Lui tempio della Trinità è altare sacerdote e vittima della nuova ed eterna alleanza.
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Nell’anno 5 (3?) avanti Cristo, la santa Famiglia
Mt 1,18ss; Lc 1,26-38
1 L’angelo Gabriele è mandato da Dio a Nazaret a parlare con Maria che era pienamente investita dall’amore infinito di Dio, la sua più amata, la più amabile delle creature umane e la più capace di amare Dio e le altre persone tutte. Gabriele fa l’annuncio dentro la casa paterna di Maria che dichiara: “Eccomi, sono la serva del Signore”. Il concepimento è opera dello Spirito Santo. Gesù è il Messia, il Figlio di Dio, la cui incarnazione avviene a Nazaret. <Considerazione sull’incarnazione dei Figlio di Dio il 25 marzo <anno 3?5?a.C.> era Pasqua ebraica per riferimento a Gesù Messia nell’ultima sua cena pasquale stabilisce la sua immolazione per la nuova ed eterna alleanza al 25 marzo anno 34>.
La beata Maria si sposa in seguito con Giuseppe di Giacobbe, discendente della famiglia del re David che per il censimento va a Betlemme luogo di origine della famiglia sua e residenza dei suoi parenti.
2 La beata Vergine si reca ad Ebron (Beith Zacharia? Ain Karim?) in casa del sacerdote Zaccaria, marito della cugina Elisabetta (Lc 1,26-38) che dopo tre mesi partorì Giovanni, detto il Battista (Lc 1,39-80).
3 A motivo del censimento, tre mesi dopo, a Betlem di Giudea, dalla beata Maria che aveva sedici anni, nasce il bambino Gesù che è la luce del mondo (Mt 1,18-25; Lc 2,1-21; Gv 1,1-18). Il parto di Gesù avviene nei resti della torre del palazzo di David. In una straordinaria luminosità del cielo, gli angeli cantano: “Gloria a Dio nell’alto dei Cieli e pace agli uomini amati dal Signore”. Essi danno l’annuncio che era nato il Salvatore ai pastori che si recano alla grotta e si inchinano in adorazione del neonato. Essi procurano a Giuseppe, Maria e Gesù un alloggio più adeguato presso l’abitazione di Anna.
4 Dopo otto giorni Gesù è presentato a Gerusalemme al Tempio per la circoncisione che è segno dell’Alleanza di Dio, ad opera di Simeone che proclama Gesù come luce che rivela Dio alle genti ed è la gloria del suo popolo Israele (Lc 2, 21-36).
Anno 4?;2? a. C. (Mt 2)
5 A Betlem, quando Gesù ha poco meno di un anno di età, viene onorato e adorato da tre Savi, detti i Magi che trovano l’alloggio della famiglia di Gesù perché guidati da una stella ed offrono al bimbo oro, incenso e mirra (Mt 2,1-12)
6 Il re Erode da Gerusalemme ordina la strage degli infanti nel suo regno (Mt 2,16-18).
7 Giuseppe avvertito da un angelo fugge con i familiari in Egitto (Mt 2,13-15) e festeggia il primo genetliaco di Gesù a Matarea, dove la santa Famiglia rimase per oltre due anni.
Anno cca.1 d. C.
(Mt 2,19-23)
8 Con i genitori, Gesù che ha un’età oltre i tre anni, fa ritorno dall’Egitto a Nazaret nella casa materna, quella della sua annunciazione. Qui, durante l’infanzia è ammaestrato dal padre legale Giuseppe e dalla madre Maria Vergine che istruisce insieme i nipoti Giuda Taddeo e Giacomo. A Nazaret Gesù è gradualmente avviato al lavoro dal padre.
Anno cca. 11 d. C (Lc 2,39-52)
9 Gesù che va sempre crescendo e si fortifica pieno di sapienza, mentre la grazia di Dio era con lui, ora maggiorenne, nella sua dodicesima Pasqua va con i genitori a Gerusalemme e resta nel tempio a discutere con i dottori della Legge. “Queste pietre riudiranno la mia voce e fremeranno alla mia ultima parola”. Rintracciato da Maria e Giuseppe torna a Nazaret e svolge una vita nascosta in famiglia.
Anno 27 da ottobre e anno 28 gennaio (Mt 3; Mc 1,1-13; Lc 3; Gv 1,19-34)
10 Giovanni Battista predica la parola di Dio e battezza al fiume Giordano. Anche Gesù va a ricevere il battesimo di conversione al guado di Betabara.
Vita pubblica di Gesu’ in tre anni dall’anno2 8 al 31
Anno 28 gennaio febbraio (Mt 4,1-18; Mc 1,14s; Lc 4)
11 Dopo il battesimo Gesù digiuna, prega ed è tentato da satana nel deserto della Samaria.
12 Ritorna in Galilea e a Nazaret dove proclama nella sinagoga che adempie l’anno di Grazia. Parte da Nazaret, dopo la morte del padre Giuseppe e dopo la festa del 25 dicembre, suo trentesimo compleanno.
Gesù nel primo anno della vita pubblica si manifesta soprattutto come Uomo-Maestro, il Sapiente che chiama alla Sapienza con umanità perfetta e intellettuale perfezione. Prosegue la preparazione alla missione.
Anno 28 marzo: attività di Gesù in Galilea
(Mt 4,18-25; 8, 14-17; Mc 1,14-45; Lc 4 – 6,1-19; Gv 1,35-2,1-12)
13 Gesù incontra i primi discepoli prediletti, futuri apostoli: Giovanni e Giacomo di Zebedeo sulla via di ritorno in patria al guado di Betabara; a Cafarnao Pietro e Andrea; a Betsaida (Gv 1, 44) Filippo e Natanaele (detto Bartolomeo). A Cana, il primo miracolo a una festa di nozze.
Anno 28 marzo 25 e aprile (Gv 2,13-25)
14 Per la Pasqua ebraica (25 marzo) Gesù al tempio sta con i primi sei seguaci e caccia per la prima volta i mercanti della casa di Dio. Guarigione, al Getsemani, di Simone lo Zelota, lebbroso, che sarà unito agli altri primi discepoli. Incontro con Tommaso e Giuda di Keriot. Giuda viene rimandato a riflettere meglio, Tommaso viene trattenuto. Giuda Taddeo (cugino di Gesù stesso) e Simone Zelote cananeo, accettati discepoli al Giordano. In Galilea.
15 Ritorno di Gesù a Nazaret con il cugino Giuda Taddeo e i sei discepoli galilei senza Simone Zelote e Tommaso.
Anno 28 maggio
16 Dopo la pesca miracolosa presso Cafarnao, Gesù si reca a Gerusalemme per la Pentecoste (maggio 13). Gesù sta solo al Getsemani e viene ritrovato dagli Giuda di Keriot, che insiste per essere accettato discepolo. Gesù cerca di istruirlo. Miracolo alla porta dei Pesci. Gesù al Getsemani viene raggiunto da Giovanni di Zebedeo.
17 Gesù, Giovanni, Simone e Giuda nella Giudea meridionale; a Betlemme cacciati.
18 Si incontra con i pastori Elia, Levi e Giuseppe nelle alture verso Ebron.
19 A Jutta viene guarito il pastore Isacco, festose accoglienze.
20 Ebron Gesù viene cacciato dal sinagogo.
21 A Keriot, Giuda ha fatto preparare pompose accoglienze per onorare Gesù come il re terreno potente, sentendosi già suo futuro ministro.
22 Nel deserto di Giuda, Gesù sosta sul monte del digiuno e presso il masso delle tentazioni.
23 Al guado di Betabara si incontra con i pastori discepoli del Battista imprigionato.
24 Va a Gerico e poi ritorna verso Gerusalemme.
25 Primo incontro di Gesù con Lazzaro a Betania.
26 Da Doco, dove Gesù incontra Isacco, va dal pastore Giona nella pianura di Esdrelon.
27 Gesù ritorna a Nazaret, dove istruisce i primi discepoli. Evangelizzazione intorno al lago di Genezaret con chiamata di Matteo. Ammaestra i futuri apostoli. Ritorna a Nazaret.
28 Presso Cana guarisce Giovanna di Cusa e viaggia alla ricerca dei pastori sul Libano, e da lì verso una città marittima (Sicaminon o Tolemaide?).
29 Ritorna a Nazaret, dove Gesù, male accolto nella sinagoga, è il cacciato verso il picco nordoccidentale della città.
30 Gesù a Tiberiade e nei pressi del lago di Meron. Ritorna a Nazaret.
31 Gesù viaggia in carro fino a Jabboc, oltre Giordano, per andare da lì a Gerico, dove si ritrova con l’Iscariota.
Anno 28 settembre
32 Gesù raggiunge Betania prima della festa dei Tabernacoli.
33 Gesù al convito di Giuseppe ad Arimatea, incontra Gamaniele ed altri sinedristi.
34 A Gerusalemme, Gesù è raggiunto di notte da Nicodemo al Getsemani.
35 Ciclo di prediche sul Decalogo all’Acqua Speciosa. Per la festa del 25 dicembre riceve una lettera della mamma Maria. Si ferma in casa di Lazzaro, dove viene evocata l’alba del Cristo.
Anno 29
36 Gesù nel secondo anno del suo ministero pubblico si manifesta in particolare come il Salvatore e l’Amico, il Misericordioso che passa accogliendo, perdonando, compatendo, sopportando. Prepara il nucleo delle discepole (iniziato dalla mamma beata Maria). Prepara anche i discepoli con un ritiro nelle montagne di Arbele, alla loro missione di apostoli, seguita dalla loro elezione apostolica.
37 Da Emmaus montava viaggia in Samaria: Sicar e Sichem, e al pozzo di Giacobbe.
38 Gesù dopo un miracolo va ad Enon per una visita al Battista già liberato.
39 A Nazaret, poi a Cana con un ufficiale regio.
40 A Cesarea Marittima guarisce la bambina di Valeria.
41 Molti miracoli intorno al lago di Genezaret.
42 A Tiberiade da Giovanna di Cusa.
43 Forma il nucleo delle discepole a Nazaret.
44 Ciclo dei discorsi della Montagna. Chiama Elia di Corozim che lascia tutto, anche la sepoltura del padre, per seguire Gesù. Gesù predice a Pietro l’infallibilità in ciò che è cosa del Regno di Dio, e spiega a parte che lui non concede dogmi a chi non lo meritasse. Riceve la notizia della seconda cattura del Battista.
45 Evangelizzazione intorno al lago di Genezaret: tempesta sedata sul lago e liberazione dei due indemoniati geraseni dai demoni, che entrano nei porci e si precipitano nel lago.
46 Viaggio da Tarichea verso il monte Tabor dove Gesù fa un discorso su: “Non vi è cosa né evento che non abbia la sua ragione buona di essere”.
47 Endor con la grotta della maga e Giovanni di Endor.
48 A Naim fa risorgere Daniele figlio della vedova.
49 Nella Pianura di Esdrelon fa l’accoglienza dell’orfano Jabè.
50 Mageddo e Engannim. Sichem. Berot. Gerusalemme
Anno 29 aprile
51 Gesù con i suoi arrivano a Gerusalemme una settimana prima della Pasqua (16 aprile) e pregano nel Tempio, e si incontrano con la Madre arrivata a Betania con le discepole. Gesù corona la Pasqua insegnando il “Padre Nostro” agli apostoli.
52 Gesù a Betania racconta le parabole del figliol prodigo, delle dieci vergini, del re che festeggia le nozze al figlio suo.
53 Viaggio con la partecipazione di Maria Santissima e le discepole e discepoli da Betania verso Betlemme. La mamma Maria rievoca la nascita di Gesù.
54 A Betsur guarigione di Elisa.
55 A Ebron questa volta festose accoglienze.
56 Jutta. Keriot. Viaggio verso Betginna, poi Ascalona. Strada facendo Gesù difende gli apostoli, che di sabato hanno colto spighe di grano.
57 Ad Ascalona guarigione di una madre moribonda.
58 A Magdalgad guarigione della moglie di Fara. Jabnia.
59 Jabnia, verso Modin e oltre, salva una carovana nuziale dall’essere rapinata.
60 A Beter, feudo di Giovanna di Cusa, Gesù si ricongiunge con Maria e le discepole.
Anno 29 giugno
61 Ritorna a Gerusalemme per la Pentecoste (4 giugno) del secondo anno del ministero del Regno. Guarigione del paralitico alla piscina Probatica.
62 Ritorno in Galilea. A Cafarnao Gesù guarisce l’emorroissa e resuscita la figlia di Giairo. Sta con la mamma beata Maria. Parabola della pecorella smarrita. Assoluzione di Maria Maddalena in casa del fariseo Simone. Cafarnao.
63 Da Cafarnao va a Betsaida, Magdala, Tiberiade, Cana e Nazaret. Gesù indirizza il suo pensiero: “Per trovare la verità bisogna unire l’intelletto con l’amore, e guardare le cose non solo con occhi sapienti, ma con occhi buoni”.
64 Viaggio in Galilea e Siro-Fenicia con la beata Maria le discepole come Maria e Marta di Lazzaro.
65 Partenza da Nazaret per Jafìa, Meraba, Semeron, Betlem di Galilea, dove Gesù salva Abele dalla morte.
66 Sicaminon, Tiro con l’accoglienza di Ermasteo. Ritorno a Sicaminon.
67 Dora, Fiume dei Coccodrilli. Cesarea Marittima. Magebbo.
68 Gesù sale con suo cugino Giacomo sul Carmelo in preghiera, poi rivela Giacomo di averlo destinato alla cura spirituale dei futuri giudeo-cristiani nella stessa regione di Palestina.
69 Nella pianura di Esdrelon. Giuda di Keriot digerisce male la presenza di un ex-ergastolano, di una nota peccatrice anche se ora convertita, di un filisteo pagano e di una schiava fuggita, pagana e greca fra le sue file e ne vede una menomazione per l’instaurazione il prestigio del futuro regno terrestre, e che nel suo malanimo travisa i fatti e ne riporta in segreto i dettagli sconosciuti sia ai nemici sia ai parenti contrari di Gesù a Nazaret, sia al Sinedrio.
70 Gesù opera intorno al lago di Genezaret. Corazim.
71 A Cafarnao la notizia della morte del Battista.
72 Prima moltiplicazione dei pani alla foce del Giordano, a sud di Tarichea dove gli abitanti vorrebbero fare del Rabbi Nazzareno il re di Israele. “Il pane del cielo” Ma i notabili del paese tramano di poter denunciare Gesù ai romani e così eliminarlo.
76 Gesù cammina sulle acque e trae in salvo Pietro nel lago di Genezaret.
Anno 29 settembre
77 Festa dei Tabernacoli del secondo anno: Gesù al campo dei Galilei sul Monte Uliveto e a Betania, presenti sua Madre, le discepole e discepoli che riferiscono le loro attività.
78 A Gerusalemme, Gesù al tempio: “Sapete voi cosa vuol dire vuole essere venire dietro a Me?” “La rinuncia di tutti gli amori a un solo amore, il mio ….”. Parabola dei dieci talenti e del buon samaritano. Banchetto pasquale nel palazzo di Lazzaro a Gerusalemme. E’ informato che al Sinedrio si conoscono le persone che lo colpirebbero, Gesù vuol salvarle.
79 Viaggio oltre Giordano, Gesù manda Giuda e altri tre apostoli in “missione”.
Anno 29 autunno
80 Viaggio apostolico nella Perea e Decapoli con la partecipazione della beata Maria con le discepole disponibili.
81 Da Betania. Gerico, sosta oltre Giordano, probabilmente a Nimra
85 Ramot Galaad. Gerasa. Bozra con la guarigione di una lebbrosa.
86 Arbela della Decapoli.
87 Ad Aera si ritrova con gli apostoli e tutti uniti iniziano il ritorno.
88 Presso il lago di Meron, Gesù raccoglie bambini orfani che porta a Tiberiade.
89 A Naim i farisei alludono alle pratiche magiche dell’Iscariota.
90 Ritorna verso Endor, poi a Magdala, da dove, in vista della festa del 25 dicembre manda a casa l’Iscariota e altri apostoli per allontanare Giuda da Nazaret.
Anno 29 dicembre 25
91 Il 25 dicembre a Nazaret con persone condannate all’esilio. Ministero in Perea.
Anno 30 febbraio
Gesù nel terzo anno della sua vita pubblica si manifesta particolarmente come il Dio Redentore e Re, il Giusto.
92 Preghiera e penitenza nella caverna di Jiftael: si offre per la conversione di Giuda.
93 Ad Aczib riunisce gli apostoli per l’evangelizzazione in Fenicia: Scala di Tiro.
94 Alessandroscene. Col pastore Anna nelle montagne della Siro-Fenicia. Miracoli.
95 Aczib. Pianura di Esdrelon, incontra l’Iscariota e Tommaso nei pressi di Sefori.
96 Ritorna a Nazaret.
97 Evangelizzazione nell’Alta Galilea a Corozim, a Sefet, Merion, Giscala. Alcuni prendono Gesù a sassate e lo feriscono alla mano.
98 Ai confini fenici presso Melchia guarigione del sordomuto Levi.
99 A Cedes, invitato dal deferente sinagogo, insultato dai farisei dio Giscala: “A questa generazione malvagia e adultera che chiede un segno non sarà dato che quello di Giona”.
100 In viaggio oltre Giordano verso Cesarea: Gesù istituisce il primato di Pietro.
101 A Cesarea di Filippo: Gesù risuscita il bambino di Dorca.
102 Ritorna a Betsaida, a Cafarnao, a Nazaret.
103 Trasfigurazione di Gesù sul monteTabor.
104 Ritorna verso Cafarnao. Gesù dice che il più grande nel regno dei cieli è il più piccolo fra gli uomini, perciò il fanciullo.
105 Seconda moltiplicazione dei pani nel retroterra orientale del lago di Genezaret. Il “Pane del Cielo” preannuncia l’Eucaristia.
106 Viaggio oltre Giordano verso Gerusalemme, evangelizzando la Decapoli e la Perea. 107 A Gadara discorso sul divorzio. A Pella guarisce dalla cecità Jaia e a sua madre.
108 Oltre Jabes Galaad accolto presso il solitario Mattia.
109 Nei pressi di Betjabboc guarisce Anastasica.
110 Al guado di Betabara, la Maddalena avverte Gesù di un agguato loro teso sulla sponda destra del Giordano. Gesù torna sui suoi passi risalendo per ore la sponda sinistra del fiume fino al traghetto e attraversa il Giordano in piena arrestando la corrente. Incontra sua Madre e le discepole dirette da Gerico verso Efraim per raggiungere la strada Gerusalemme-Sichem-Nazaret, e prendono la strada verso sud e verso Betel, fermandosi poi a Rama in casa dei genitori di Tommaso prima di raggiungere di nuovo Gerusalemme avanti la settimana pasquale.
Anno 30 marzo
111 Prima della Pasqua di questo terzo anno, Gesù si ferma al Tempio con dei proseliti, recita in spiega il “Padre Nostro”, ascoltato anche da Gamaliele. Al Getsemani con sua Madre e le discepole. Gesù provvede a che Marziam non si senta più turbato dall’Iscariota.
112 A Betania gli amici di Gesù esprimono perplessità sugli atteggiamenti di Giuda. Al prorompere di Maria Maddalena: “E’ l’obbrobrio vicino alla Perfezione” Gesù porta il discorso sui pericoli delle persone vocate a sorte straordinaria e su cosa succede se entra in essi la superbia della loro vocazione.
Anno 30 marzo 29
113 Giovedì avanti Pasqua: Gesù partecipa al convito che Cusa e Giovanni hanno dato in suo onore a moltissimi poveri, con la presenza di Maria Ss. e delle discepole consacratesi vergini, con gli apostoli ed amici, comprese le romane. Al suo termine il convito viene turbato dalla notizia portata dall’Iscariota sull’irruzione dei nemici di Gesù al Getsemani.
Anno 30 aprile 3
114 Cena pasquale nel palazzo di Lazzaro sul Sion a Gerusalemme. Gesù guarisce un morente che è stato ferito e ottiene che questo perdoni l’offensore. Per volere di Gesù, Giuda lo ha accompagnato.
115 Gesù a Betania: “Marta, tu ti affanni di troppe cose; Maria di una sola. Ha scelto la parte migliore, quella non le sarà mai più tolta”.
116 Ritiro sul monte Carit.
117 A Gerico da Niche: “Angeli e uomini diranno di te la lode più bella: Nell’ora della sventura, del peccato, del dubbio, ella fu fedele, non peccò e soccorse il suo Signore”.
118 Gesù oltre Giordano, in casa di Salomon, guarisce Anania.
119 Viaggio con commiato dai paesi fedeli: dal guado di Betabara a Galdala. A Galdala: “Durissimo è Israele col suo Signore!”.
120 Al Cedron. Giuda si dichiara mandato da Gesù per promuovere il regno terrestre.
121 Gesù con gli apostoli verso Engaddi e guarisce un lebbroso.
122 A Masada cattiva accoglienza.
123 A Keriot commiato: ”Dio sceglie chi vuole, e toglie chi demerita avendo corrotta la sua volontà con superbia e disobbedienza”.
124 Commiato da Jutta.
125 Commiato da Ebron.
126 Commiato da Betsur. “Superbia, odio, menzogna, lussuria, disobbedienza hanno distrutto. Umiltà, obbedienza, amore, purezza, sacrificio ricostruiranno”.
127 A Beter Gesù, senza toccare Giuda, conferma la propria Regalità spirituale che non si abbassa la figura di un re terreno. Infine nel salutare Giovanna dice forte che parlerà a quelle creature, cioè le romane, quando lo potrà fare. Giuda presente capisce l’antifona e diventa terreo.
128 Viaggio verso Emmaus della pianura.
129 A Joppe Gesù parla con dei gentili.
130 Ad Arimatea, Gesù risolve il problema familiare del sinedrista Giovanni.
Anno 30 maggio
131 Ritorna a Gerusalemme per la Pentecoste “(5 maggio) del terzo anno. Gesù al Tempio. Scribi e farisei con un magistrato intimano a Gesù di andarsene; la gente si rivolta, accorrono le guardie romane dalla torre Antonia e danno addosso alle milizie. Gesù a convito dal sinedrista Elchia non sincero.
132 Gesù va da Betania verso Gerico. Guarisce un samaritano e lo manda a parlare di lui in Samaria.
133 A Gerico conversione di Zaccheo. “Beati i poveri di spirito”. Gesù guarisce un discepolo.
134 Risale la riva orientale del Giordano. Libera un indemoniato.
135 Va verso nord e per passare il Giordano all’altezza di Betsean e si dirige verso occidente, passando fra il Tabor e il Piccolo Hermon in direzione di Magebbo e oltre. L’Iscariota chiede di poter allontanarsi per alcuni giorni. Gesù lo lascia fare e gli dà appuntamento a Nazaret, ma lo ritroverà prima, sulla via del ritorno da Cesarea.
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136 A Cesarea Marittima Gesù libera Aurea Galla. Sista a Sefori. Manda gli apostoli verso Cafarnao. e va a Nazaret e per una sosta di quasi un mese.
137 Vana attesa dell’Iscariota partito per Tiberiade, ma che doveva ricongiungersi ogni sabato con gli apostoli a Cafarnao per poi andare con loro a Nazaret.
137 Viaggio di Gesù con i suoi da Nazaret a Betlem di Galilea. Gesù doma un incendio.
138 Nella pianura di Esdrelon, verso Tiberiade. Gesù: “La carità è unica e abbraccia creatore creatura”.
139 A Tiberiade Gesù si imbatte nell’Iscariota che per settimane era stato invano atteso. Gesù manda l’Iscariota a Nazaret perché conduca Samuele, che ora si dispera, a Cafarnao; ma non lo conduce.
140 Viaggio apostolico verso Ippo ed oltre, da dove Gesù rimanda l’Iscariota a Cafarnao ad attendervi Samuele.
141 Da Cafarnao al porticciolo d’Ippo. Guarigione di Giovanni, lebbroso santo. A Ippo la guarigione di uno schiavo. Gesù con la mamma Maria.
142 A Gamala Gesù allude al suo futuro. Afeca della Decapoli. Gerghesa.
143 Gesù a Tiberiade; Da qui, passando per le Terme di Emmaus, a Tarichea, dove Gesù afferma di essere re di un regno spirituale aperto a tutti gli uomini di buona volontà. Gesù guarisce Galazia, peccatrice pentita. Tentativo di proclamare Gesù re di Israele nell’adunanza dei notabili della Palestina convenuti sotto la guida di Cusa nella sua casa di campagna nella Decapoli oltre Giordano. Gesù fulmina all’assemblea con un secco “No!”, Lo spiega e infine pianta in asso i contenuti e li lascia in subbuglio.
144 L’apostolo Giovanni con Gesù presso il lago di Genezaret.
145 Prosegue l’apostolato in Galilea e ai confini della Siro-Fenicia.
146 Commiato dai pochi fedeli a Corozim.
147 Incontro con Barnaba ad ovest di Giscala. Gesù aiuta un orfano e guarisce un bambino cieco di Sidone.
148 Gesù dalla Scala di Tiro verso Tolemaide, poi verso Sefori. Evita Nazaret e incontra la madre nel bosco di Matatia.
149 Prosegue per Jezreel. Pernotta a Engannim.
150 Da Dotain si muove verso il versante orientale del dorsale montagnoso nord-sud in direzione Efraim. Fa miracoli a un ragazzo e ai dieci lebbrosi vicino a Efraim, dei quali uno solo, un samaritano, torna indietro a dare Gloria a Dio.
Anno 30 autunno
151 Per la festa dei Tabernacoli a Gerusalemme nel Tempio: “Il Regno di Dio non viene con apparato. Il Regno di Dio è in voi, dentro di voi, nel vostro spirito che accoglie la Legge venuta dai Cieli come Legge della vera Patria, legge che praticandola fa cittadini del Regno”. “Conoscete Me da dove vengo?”. “Dio genera unicamente un altro Se stesso… Quel Figlio non potrà essere che Dio come il Padre”. “Gesù Dio-Uomo per poter compiere la redenzione dell’uomo “. “Ancora per poco sono con voi.”
152 Gesù a Nobe, vicina a Gerusalemme. Qui al Campo dei Galilei, poi al Tempio e presso la fontana En Rogel. Gesù e l’adultera nel recinto del Tempio.
153 Di nuovo oltre Giordano. Giuda è agitato e torvo. Con Pietro Gesù in un viaggio montagnoso prima verso ovest, poi a sud verso Esebon ed oltre in una regione ostile. Guariti i bambini provenienti da Petra.
154 Gesù e i suoi sul monte Nebo.
155 Ritorna a Gerusalemme e al Tempio, Gesù parla del valore della preghiera costante dicendo la parabola del giudice iniquo. Al Tempio: “Io sono la Luce del mondo”. Al successivo rientro nel Tempio. Viene avvertito dei pericoli. Gesù alza la voce: “Quando avrete innalzato il Figlio dell’uomo “…. E continua poi ad accennare al tremendo futuro che attende Israele perché ripudia il Cristo. Succede un pandemonio e Gesù continua a parlare: “In verità, in verità Io ve lo dico: prima che Abramo nascesse Io sono”. Si reca al Monte Uliveto. Guarigione del cieco nato mandato alla piscina di Siloe.
156 Gesù da Nobe passa a Rama e da lì a Emmaus montana.
157 A Betoron guarisce persone due malate; gli abitanti cattivi.
158 A Gabaon commiato festoso.
159 Gesù torna a Gerusalemme: “Io sono il buon Pastore …” .
160 A Betania, Lazzaro sempre più sofferente.
161 Commiato a Tecua, va a Gerico da Zaccheo.
162 Di nuovo a Nobe. Vari miracoli. Riparte portandosi appresso l’Iscariota.
163 Gesù nella sinagoga dei liberti romani, a Hinnom guarisce 4 lebbrosi.
164 Alle tombe di Siloan guarisce altri tre lebbrosi. Incontra l’Iscariota che viene da una seduta segreta nella casa di campagna di Caifa.
165 Al Tempio viene attaccato dai nemici, ma salvato dai militi romani dell’Antonia.
Anno 30 dicembre 25 compleanno all’età di anni 33
166 Festa del 25 dicembre a Betlemme nella grotta della Natività. Gesù vi passa il suo trentatreesimo anniversario di nascita. Con l’apostolo Giovanni verso il guado, pernottano ai piedi del colle di Galdala.
167 Gesù che si prepara alla Passione, nella cassetta di Salomon oltre Giordano, dopo la morte di Lazzaro va a Betania e lo risuscita. Raduno del Sinedrio con l’intermezzo della delegazione presso Pilato e conclusione del raduno con la decisione di far morire Gesù.
168 Giuseppe d’Arimatea manda un’ambasciata per Gesù a Betania: che si rechi a Betfage, dove lo avverte che il Sinedrio ha decretato la sua cattura e che l’indomani nelle sinagoghe ne sarà letto il bando.
169 Immediata partenza di Gesù per Efraim per il rifugio in Samaria ai confini della Giudea. Gesù manda gli apostoli ad evangelizzare i dintorni e si isola molto in preghiera.
170 Si allontana un giorno fino verso i monti Adomin.
172 Salva alcuni dalle mani dei briganti e se li porta ad Efraim.
173 Un messaggero lo fa andare a Gofenà. Converte uno inviato a sequestrarlo e torna a Efraim, dove Claudia Procula gli dice “Io non posso molto, ma ciò che posso farò” risponde: “Domina, Io non ti ho chiesto onori e protezione…”. Guarisce un uomo di Jabnia. Arrivano la beata Maria con le discepole, oltre a Lazzaro, Giovanna di Cusa con i bambini, e Gionata.
174 In viaggio in Samaria: da Efraim a Silo. Lebona. Sichem. Enon. Tersa. Verso Doco. Maria Salome chiede a Gesù che i suoi figli Giacomo e Giovanni seggano uno alla sua destra e l’altra alla sua sinistra nel suo Regno … “Voi certo verrete al mio camice. Però sedere alla mia destra o alla mia sinistra non sta a me concedervelo.”
175 A Gerico incontra molti discepoli. Gesù ricordando la profezia di Sabea sul futuro del Popolo di Dio che non volle il Figlio di Dio, li esorta a fuggire sinché lo possono fare.
176 Cena a Betania con l’unzione di Gesù da parte della Maddalena.
177 Gesù sceglie il Campo dei Galilei per le soste di riposo nei giorni successivi, ad evitare di essere sequestrato prima della sua ora, avendo ormai Giuda accettato di consegnarlo delle mani dei suoi nemici e aspettando l’occasione per poterlo fare.
Anno 31 marzo 18
178 A Gerusalemme la domenica delle palme, Gesù piange sulla città ingrata.
179 La Pasqua di risurrezione, una settimana dopo il 25 marzo dell’anno 31, giorno dell’Annunciazione.
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-.-.-.-.-.-.-.-. Altro testo sulla settimana santa di Gesù.