A chi sta curando la nostra SALUTE
Noi ASSISTITI vogliamo ringraziare l’umana comprensione con cui ci è dato un sostegno per la nostra salute.
Il fatto che c’è chi aiuta nelle crisi delle malattie, facilita il superamento di timori e di problemi, sapendoci accompagnati con competenza.
L’attenzione che riceviamo è superiore alle nostre impazienze nonostante siamo chiamati i «pazienti».
Riceviamo energia di speranze, mentre la tristezza del lockdown genera l’incertezza che sarà sopportabile soltanto nella condivisione genuina che sdrammatizza, libera dall’eccesso delle fisime autogestite e fa esprimere migliori sentimenti.
Il cortese e nobile atteggiamento nei riguardi delle persone malate sorregge la fiducia di chi fruisce dell’assistenza e ne resta riconoscente.
Non scorderemo come siamo ascoltati, consigliati, curati per il nostro benessere. Questa è una valida esperienza di vita.
La dedizione dei medici rimane nel cuore e crea buoni rapporti umani.
Dio benedica la loro professione.
Servigliano nell’autunno 2020
I «Pazienti»